Nella giornata di ieri abbiamo visto come il nostro petrolio abbia continuato il rimbalzo a salire e sia arrivato a toccare area 61,6 per poi tornare giù grazie anche ai dati dell'API.
Personalmente ritengo ancora possibile un ritracciamento fino in area 62,40 con una possibile estensione fino al livello massimo di 66,60 che corrisponde al 160% di ritracciamento Fibonacci.
Per quello che è il mio sentiment sul medio e lungo periodo, vedo il petrolio a ribasso, con la possibilità di toccare i 35 dollari al barile con una possibile estensione fino a 25 dollari al barile.
Per la giornata odiena,, se i dati governativi sulle scorte, fossero negativi, lo scenario sarebbe di un rialzo da questo punto, andando a toccare i massimi della giornata di ieri, per poi estendere fino a giovedì.
Nel caso invece di dati positivi, avremmo la continuazione del ribasso iniziata ieri notte dopo la diffusione dei dati API.
Come livelli, sono validi i livelli di ritracciamento Fibonacci che potete vedere da questo grafico completo di tutti i supporti e resistenze.
Per una facile lettura, vi posto anche quest'altro grafico del petrolio, pulito di supporti e resistenze, con il solo Fibonacci.
Vi allego anche il grafico del Brent, che meglio del petrolio ha evidenziato il rimbalzo millimetrico quando è arrivato al ritracciamento dei 61,8% di Fibonacci.
Concordo con la tua analisi ho solo il dubbio sullo short che io vedo long.
RispondiEliminaGrazie Giuliano, il fatto è che ci sono molte componenti che nel medio e lungo potrebbero portarlo a livelli molto bassi. Ad ogni modo molto dipende dall'Opec di Venerdì.
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RispondiEliminaCerto! Ti ho inviato una mail...
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