sabato 16 maggio 2015

SPLIT DELLE POSIZIONI - CONSIGLI OPERATIVI

Parliamo dello "SPLIT" delle posizioni. Molti nel forum di investing fanno alcune domande di cosa sia e come applicarlo. In questo post cercherò di essere più esaustivo possibile allegando un esempio concreto di come poteva essere una operazione nella giornata di venerdì. 
Prima però vorrei fare una premessa importante per i neofiti. Non pensate di fare l'operazione della vita in una volta o di raddoppiarvi il conto in una volta con una sigola operazione, perchè lo strumento è imprevedibile e non si ha la certezza assoluta che possa fare un determinato movimento senza rischi. Partiamo da un presupposto con un esempio concreto. Ho sul conto 10.000 euro, decidiamo di aprire una operazione sul petrolio accollandoci un rischio di perdita del 10% eventuale. Questo è molto importante, sapere ciò che si vuole rischiare prima di aprire una posizione. Ovvio, io vi faccio un esempio, ma dipende da voi, e dai vostri portafogli. Oltretutto in caso di guadagno, nel trading è meglio portare a casa le operazioni in profitto e non le perdite. So che è difficile, accontentarsi intendo, ma una cosa è operare su un conto DEMO e una cosa è operare con il conto REALE...e se non vi imponete un limite, rischiate di perdere tutto il capitale in meno di 5 minuti, perchè magari l'operazione non è corretta e voi vi azzerate il conto. Poi vi mangiate le mani, vedendo che invece successivamente la posizione va nel verso giusto.
Cosa molto importante, avere pazienza, e aspettare il giusto livello e timing per entrare. Mai e dico mai, aprire le operazioni su un grosso movimento! Potrebbe stornare velocemente e azzannarvi alle spalle facendovi andare in perdita.
Quindi, l'imperativo è pazienza e calcolare a priori il rischio che si vuole intraprendere.
Ma veniamo alla nostra posizione, in questo caso parliamo di una operazione sul petrolio.
Decidiamo di accollarci un rischio del 10%, benissimo, cosa significa, aprire una posizione da 1000 barili e impostare uno stop loss a 100 pip, in modo che se dovesse girarvi contro, la perdita sarebbe solo del 10% che vi siete imposti.
Ora pensate al take profit. Io in quella giornata dissi che il movimento poteva arrivare a 58.80... con una possibile estensione fino a 58.30. Apro la posizione a 59.56.
Lo "SPLIT", cosa significa dividere la posizione desiderata, in questo caso i 1000 barili in 4 posizioni da 250 barili (ma potete decidere di dividerle in 2,3,4,5,6... dipende da voi.


A questo punto, una volta aperte, la prima cosa da fare è impostare lo stop loss a 60.56. E' molto importante iniziare con questo tipo di mentalità, in modo da non correre rischi su eventuali movimenti repentini.
Successivamente decidiamo di impostare i take profit in maniera graduale, questo perchè? In caso di un eventuale storno, avrete arginato delle eventuali perdite e portato a casa almeno una parte del movimento.
Vediamolo nel dettaglio, nella immagine che segue i primi 3 take profit sono segnati con delle linee verdi, e sono anche scritti i pip che porterete a casa.


Vi chiederete come mai una posizione viene segnalata in rosso. Semplice, la quarta operazione decidiamo di lasciarla correre fino a 58.30, ma visto che non è riuscito ad arrivare a quel livello, l'abbiamo portata a casa successivamente, spostando lo stop loss a 59.13. Questo perchè? Semplice, quando vediamo che stiamo facendo più di 60 pip di guadagno, e lo strumento supera un supporto o una resistenza importante (in questo caso supporto importante), è bene incominciare a pensare di impostare lo stop loss al valore di ingresso, in modo tale che se la posizione stornasse improvvisamente, almeno non ci siamo portati a casa delle perdite.
In questo caso, dal momento che il petrolio, dopo aver rotto i 58.8 ha continuato la sua corsa al ribasso e abbiamo deciso di spostare lo stop loss facendolo diventare un eventuale take profit. Non avendo toccato il take profit a 58.3, con lo storno, almeno l'abbiamo portata a casa e fatto un discreto bottino.
Il risultato? con il primo take profit abbiamo portato a casa 25, il secondo 51, il terzo 71 e il quarto 40.
Sempre meglio che niente!!!
Il risultato? Trasformiamo i pip in euro: 25 pip con una posizione di 250 barili equivalgono a 57.81 euro, i 51 pip a 117.94 euro, i 71 pip a 164.19, mentre i 40 pip a 92.5. Totale profitto per Euro 432.44.
Direi che il 4,3% su una operazione, non è affatto male... Con una costanza di rendimento simile a fine mese quei 10.000 euro di partenza, facilmente potrebbero diventare 15.000 euro, ovvero un bel 50% di performance mensile, tenendo presente che non tutte le volte potete portare a casa i profitti....alcune volte si sbaglia anche...
Spero di esservi stato utile..... e buon trading a tutti!!!


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